Alga nori
L’alga nori è un’esemplare di alga appartenente al gruppo delle Porphyra.
Nori è il nome giapponese di questa particolare tipologia molto utilizzata proprio nel paese nipponico. Non a caso, l’alga nori è tra gli ingredienti preferiti per la preparazione del sushi. Ogni anno, in Giappone, se ne producono circa 11 miliardi di pezzi.
L’utilizzo delle alghe del gruppo Porphyra risale a più di un millennio fa in Cina. L’imperatore della dinastia Sung, ogni anno, riceveva in dono una confezione di alghe dalla provincia cinese del Fujian. La vecchia tecnica di preparazione dell’alga nori prevede la raccolta delle diverse alghe Porphyra, la loro pulizia e tritatura. Una volta ridotte in poltiglia a mò di zuppa, ne viene versata una piccola quantità su stuoie di bambù. Colata l’acqua in eccesso, ciò che resta viene fatto essiccare. Il risultato sarà un composto ricco di vitamine, omega 3 e sali minerali, elementi presenti nel gruppo Porphyra.
ACQUISTO
Sul mercato è venduta in confezione da 10 foglietti essiccati a forma quadrata. Per riconoscere quella di miglior qualità basta comparare la lucentezza e la friabilità, quelle che non si sbriciolano facilmente e sono molto lucide, allora sono le migliori.
CONSERVAZIONE
I foglietti di alga vanno conservati al chiuso affinché si mantenga intatta la loro fragranza.
USO IN CUCINA
In cucina le ricette con l’alga nori più diffuse sono quelle per il sushi. Oltre al sushi un noto piatto con alga nori è la zuppa di alghe, molto apprezzato soprattutto nella cultura giapponese.
CURIOSITA’
L’alga nori è tra le macroalghe più nutrienti, con un contenuto proteico del 25-40%. Ricca di iodio (100-300 µg per grammo) e povera di grassi e carboidrati, l’alga nori è nota per la ricchezza in minerali e vitamine A (sottoforma di Beta-Carotene), C, PP (niacina) ed acido folico. Da segnalare come i processi di essicazione a cui viene sottoposta riducano sensibilmente il contenuto delle vitamine termolabili, come la C, originariamente presente in concentrazione superiore a quella delle arance. L’amminoacido più importante in termini quantitativi è l’arginina.
L’alga nori, come detto, è una fonte naturale di iodio; i suoi oligo-elementi la rendono estremamente efficace per aiutare il corretto funzionamento della tiroide. E’ utile, inoltre, per il metabolismo dei grassi e migliora l’agilità mentale. Ma attenzione! Non possono abusarne coloro che soffrono d’ipertensione, disturbi renali o ritenzione dei liquidi.
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